mercoledì 27 gennaio 2010

Fucking Hell

Jake & Dinos Chapman, i due fratelli inglesi tra i più noti esponenti della generazione Young British Artists, sono gli autori di una famosa e scenografica opera dalla tribolata storia.
Nel 2000 viene alla luce Hell: nove grandi teche che contengono altrettanti plastici che rappresentano paesaggi infernali ricchi di atroci allegorie richiamanti il trionfo della morte di Brueghel e popolati da nazisti zombie e scheletri (30.000 miniature in totale). L’opera viene acquistata da Charles Saatchi, principale sostenitore della YBA, per 500.000 sterline e la stocca in un magazzino di una società specializzata nella conservazione di opere d’arte, la Momart. La sera del 24 Maggio 2004 un incendio devasta il magazzino ed Hell brucia insieme ad altre opere di proprietà di Saatchi.
Qualche anno più tardi, Francois Pinault, 34esimo uomo più ricco del mondo e nel frattempo divenuto uno dei più importanti collezionisti di arte contemporanea, offre ai fratelli Chapman 15 milioni di sterline per una nuova edizione di Hell.
Così nel 2008 nasce, grazie al lavoro di un esercito di assistenti, Fucking Hell, considerata dai fratelli una versione “aggiornata, migliore, più grande e luminosa” della precedente.
Attualmente Fucking Hell è esposta a Venezia, a Punta della Dogana e sicuramente merita una visita.




Nessun commento:

Posta un commento